venerdì 28 dicembre 2007

misteri di anobii

cari anobiisti,
questo sito mi sta piacendo ma mi lascia perplessa su svariate cose.
mi ero peritata a mettere, per ora, in privato alcuni libri su cui ho scritto commenti.
ho visto pero' che cercando il titolo del libro, senza fare login, esso appare con il commento che ho scritto e con anche CHI lo ha scritto, nonostante sia nella lista dei libri privati.
qualcuno mi spiega il senso di questo?
un senso e' che nel frattempo sblocco quei libri, va....

giovedì 27 dicembre 2007

LOMBRITTICOETICA

Un lombrico stava attaccato all'amo. Un pesce lo vide.
- Adesso ti mangio - disse.
- Se mi mangi - disse il lombrico - verrai mangiato a tua volta.
Il pesce se ne fregò, lo mangiò e fu mangiato.


Un lombrico stava attaccato all'amo. Un pesce lo vide.
- Adesso ti mangio - disse.
- Se mi mangi - disse il lombrico - verrai mangiato a tua volta.
Il pesce riconoscente se ne andò e non mangiò mai più lombrichi.


Un lombrico stava attaccato all'amo. Un pesce lo vide.
- Adesso ti mangio - disse.
Il lombrico tacque.
Il pesce lo mangiò e fu mangiato.


Un lombrico stava attaccato all'amo. Un pesce lo vide.
- Oh come soffri - disse - posso fare qualcosa per te?
- Mangiami - supplicò il lombrico - poni fine alla mia agonia.
- No - disse il pesce - non voglio essere mangiato.


Un lombrico stava attaccato all'amo. Un pesce lo vide.
- Oh come soffri - disse - posso fare qualcosa per te?
- Potresti, ma se lo farai finirai mangiato.
- Ti mangerò ugualmente - disse il pesce - non posso vederti soffrire così.


Un lombrico che prima di diventare esca era stato un grande benefattore, stava attaccato all'amo quando passò di lì un pesce conosciuto in tutto il fiume per la sua malvagità.
I due si guardarono a lungo. Poi si rivolsero al pescatore:
- E lei, cosa fa lì sopra in panciolle, mentre qua sotto accadono eventi che comportano grandi scelte morali e precise responsabilità davanti all'opinione pubblica?
Il pescatore per tutta risposta ritirò la lenza con tutto l'armamentario, e se ne andò.
- Ecco - borbottò - uno viene qui per pescare e subito te la buttano in politica.
(Stefano Benni)

lunedì 24 dicembre 2007

riflessioni post seminario 2

mi e' venuto in mente di riprendere questo argomento perche' ho visto i filmati del prof lewin, (anche lui lewin, sì) dell'MIT che dimostra la fisica davanti a folle di studenti che partecipano con le lacrime agli occhi dal ridere alle sue lezioni.

ancora non ho sbobinato il seminario ma mi rimane molto impressa una frase del prof che nel mondo dell'educazione e' molto importante : si impara per via affettiva.
oggi sono d'accordo al 100% ma penso che un altra via vada assolutamente al di sopra di questo canale.

diciamo, per sintesi, che ho orecchio e sono portata per lingue e musica, sono invece tarata, ma per bene, in tutte le materie che presuppongono il filone di pensiero matematico (vedere altro post), sopra a questo ci vada un'abbondante spolverata di pigrizia e una glassatura di caos mentale per problemi vari che mi hanno accompagnato per tutto il percorso scolastico.
pensando alle mie tragiche esperienze di alunna non posso dire che le cose che ho imparato meglio o di piu' sono passate per via affettiva da insegnanti che ci hanno saputo particolarmente fare, anzi, gli insegnanti con cui ho trovato piu' affinita' umana erano quelli di materie su cui sono particolarmente poco dotata e in cui ho avuto voti piu' bassi, forse perche' sono amante della complementarita' con chi piu' e' diverso da me.
e' vero anche, viceversa, che delle materie su cui ero piu' portata ho trovato insegnanti di cui non mi sono mai lamentata ma che a livello di coinvolgimento umano, beh, eravamo decisamente bassini, con il picco in basso di un insegnante di francese con accento vistosamente franco-rufinese che mi ha messo a tacere fin dal primo giorno di lezione perche' non capivo come mai pronunciasse delle U in un modo diverso da quello che sentivo guardando il canale france 2 (chiedevo solo spiegazioni ma si deve essere offesa...)
per quanto riguarda l'affettivita' nei confronti delle materie, e' stato un po' automatico ripiegare su quelle in cui riuscivo perche' mi servivano per un mio desiderio e.g. l'inglese: 1) sono curiosa come una scimmia 2) in casa avevo l'enciclopedia britannica, grammatiche e vari dizionari mono e bilingui 3) quando cercavo delle informazioni dovevo quasi per forza attingere a testi che mi spiegavano le cose, non importa in che lingua 4) la passione per la musica mi ha sempre portato a voler conoscere i testi di cosa vociavo e di conseguenza a capire cosa dicessero, non importa in che lingua.
conseguenza di questo, voti alti in inglese che non corrispondevano affatto a un impegno nella materia scolastica.
coseguenza associata a questo fatto: grossa delusione reciproca fra me e i miei professori perche' mi e' stato rinfacciato di dedicare studio e attenzione solo alle materie che mi piacevano quando io ero assolutamente imparziale non studiando a casa nessuna materia o poco tutte ed era ben lontana da me l'idea di poter offendere qualcuno perche' nella sua materia non avevo voti decenti.

ho voluto dire questo per spiegare quanto il lato del PIACERE e quello LUDICO siano secondo me prevalenti nel veicolare la passione verso una materia.
se mi diverto, me lo ricordo e lo imparo.
la via affettiva e' un adsl ma il piacere e' il wireless!

domenica 23 dicembre 2007

instant karma (qui accanto c'e' il video)

Instant Karma's gonna get you
Gonna knock you right on the head
You better get yourself together
Pretty soon you're gonna be dead
What in the world you thinking of
Laughing in the face of love
What on earth you tryin' to do
It's up to you, yeah you

Instant Karma's gonna get you
Gonna look you right in the face
Better get yourself together darlin'
Join the human race
How in the world you gonna see
Laughin' at fools like me
Who in the hell d'you think you are
A super star
Well, right you are

Well we all shine on
Like the moon and the stars and the sun
Well we all shine on
Ev'ryone come on

Instant Karma's gonna get you
Gonna knock you off your feet
Better recognize your brothers
Ev'ryone you meet
Why in the world are we here
Surely not to live in pain and fear
Why on earth are you there
When you're ev'rywhere
Come and get your share

Well we all shine on
Like the moon and the stars and the sun
Yeah we all shine on
Come on and on and on on on
Yeah yeah, alright, uh huh, ah

Well we all shine on
Like the moon and the stars and the sun
Yeah we all shine on
On and on and on on and on

Well we all shine on
Like the moon and the stars and the sun
Well we all shine on
Like the moon and the stars and the sun
Well we all shine on
Like the moon and the stars and the sun
Yeah we all shine on
Like the moon and the stars and the sun

matematica basica e musica acida

sono stata alla pergola a vedere uno spettacolo per il meyer dove nel foyer vendevano le candele il cui ricavato andava all'ospedale stesso.
una candela 5 euro.
ne ho prese 5.
allungo all'omino un pezzo da 20 euro e uno da 10 aspettando il resto.
omino: "fa 30 o 35 ?"
io: guardo indietro con aria sgomenta cercando di incontrare lo sguardo dei miei compagni e facendomi piccola piccola "....mah...eh...5X5...25, no???!!!"
i miei compagni, un fisico e un giornalista, rappresentanti due settori molto diversi di come si puo' ragionare, mi rassicurano con noncuranza.
omino:"si, ma quanto lascia per donazione?"
io:"ahhhh, quella!!"

questo per dire quanto profondamente io faccia parte di quella temuta schiera di persone che si ritengono letteralmente handicappate in matematica.
che 5x5 non faccia 25 diventi un dubbio improvvisamente lecito, come se ci fosse una figura di merda in agguato se qualcuno ti sente, e' indicativo di quanto non solo io sia ciuca in materie affini alla matematica ma di come l'ho vissuto socialmente come un handicap vero e proprio.
cinque per cinque venticinque e cinque per otto quaranta sono le uniche certezze dei miei otto anni, andati in crisi quando per memorizzare sette per otto cinquantasei ci sono stata diversi mesi scolastici e quando andavo a trovare i nonni (lui ragioniere fra le varie) manco mi salutavano, appena mi affacciavo in casa loro:" sette per otto?"....
vorrei assumere le stesse certezze in questo campo di quelle che ho per quanto riguarda l'orecchio musicale: io mi incazzo quando sento dire "io non so cantare" o "io non canto perche' sono stonato".
i veri stonati sono veramente ma veramente pochi, l'orecchio si puo' educare: gliene va data la possibilita', si impara a cantare cantando e questa e' una certezza.
idem con patate per quanto riguarda l'orecchio linguistico per imparare le lingue: ci si deve esporre ad esse in maniera naturale ed imitare i suoni che li' per li' sembrano tanto diversi da quelli a noi noti, come per giocarci.

twelve days (eleventh & twelfth) ultimo, promesso.

e siamo in fondoooooo!

On the eleventh day of Christmas,
my true love sent to me
Eleven pipers piping,
Ten lords a-leaping,
Nine ladies dancing,
Eight maids a-milking,
Seven swans a-swimming,
Six geese a-laying,
Fiiiiiiiiiive golden rings,
Four calling birds,
Three French hens,
Two turtle doves,
And a partridge in a pear treeeeeeeeeee.

On the twelfth day of Christmas,
my true love sent to me
Twelve drummers drumming,
Eleven pipers piping,
Ten lords a-leaping,
Nine ladies dancing,
Eight maids a-milking,
Seven swans a-swimming,
Six geese a-laying,
Fiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiive golden rings,
Four calling birds,
Three French hens,
Two turtle doves,
And a partridge in a pear treeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!


forse merita aggiungere due parole sulle ragioni di quest'accozzaglia di bipedi e quadrupedi impegnati nelle varie attivita' della vita:
e' una canzone che vanta origine nella scandinavia del XVI secolo e ha vari simbolismi associati, quelli religiosi sono evidenti ma alla lunga ce ne sono anche di pagani, andatevi a spulciare http://en.wikipedia.org/wiki/The_Twelve_Days_of_Christmas_(song)
http://www.carols.org.uk/the_twelve_days_of_christmas.htm

lo spartito e' su cpdl ovviamente, esercitatevi a stressare amici e parenti dal 25 al 6 gennaio (i bambini apprezzeranno, ma solo loro probabilmente), io il 7 ho esercitazione di chimica in laboratorio, quando finisco ci troviamo fuori per provare! :o)

http://www.cpdl.org/wiki/index.php/Category:Sheet_music dove non c'e' il pdf diretto, rimanda a
http://christmassongbook.net/ dove c'e' un gif.

sabato 22 dicembre 2007

twelve days (ninth & tenth)

dai, siamo quasi in fondo sopportatemi un altro po' e ringraziate che non mi state sentendo cantare!!

On the ninth day of Christmas,
my true love sent to me
Nine ladies dancing,
Eight maids a-milking,
Seven swans a-swimming,
Six geese a-laying,
Fiiiiiive golden rings,
Four calling birds,
Three French hens,
Two turtle doves,
And a partridge in a pear treeeee.

On the tenth day of Christmas,
my true love sent to me
Ten lords a-leaping,
Nine ladies dancing,
Eight maids a-milking,
Seven swans a-swimming,
Six geese a-laying,
Fiiiiive golden rings,
Four calling birds,
Three French hens,
Two turtle doves,
And a partridge in a pear treeeeeee.

venerdì 21 dicembre 2007

twelve days (sette e otto)


On the seventh day of Christmas,
my true love sent to me
Seven swans a-swimming,
Six geese a-laying,
Fiiiiiiiiiiiiive golden rings,

Four calling birds,
Three French hens,
Two turtle doves,
And a partridge in a pear treeeeeeeeeeee.
On the eighth day of Christmas,
my true love sent to me

Eight maids a-milking,
Seven swans a-swimming,
Six geese a-laying,
Fiiiiiiiive golden rings,
Four calling birds,
Three French hens,
Two turtle doves,

And a partridge in a pear treeeeeeeeeeeeee.

giovedì 20 dicembre 2007

twelve days (quinto e sesto giorno)


On the fifth day of Christmas,
my true love sent to me
Fiiiiiive golden rings,
Four calling birds,

Three French hens,
Two turtle doves,
And a partridge in a pear treeeeeee.

On the sixth day of Christmas,
my true love sent to me
Six geese a-laying,

Fiiiiiiiiiiive golden rings,
Four calling birds,
Three French hens,
Two turtle doves,
And a partridge in a pear treeeeeeee.

mercoledì 19 dicembre 2007

sistemàti per le feste

e sia! cedero' a tutti questi auguri conformandomi, ma alla mia maniera, visto che buone feste non sono mai di solito.
per chi ama le feste e per chi le odia c'e' una cosa sola da dire, rispolverando il buon vocabolario dei nonni fiorentini:

TANTE COSE !

tante cose a tutti allora, a presto, riposatevi, divertitevi,buono studio etc etc etc...

il crollo di un mito, nooooooo...

Droga e sfruttamento della prostituzione: arrestata ex vincitrice dello Zecchino d'oro
Vincenza Pastorelli, che nel '69 trionfò con «Volevo un gatto nero», gestiva due case d'appuntamento nel leccese

LECCE - Quel gatto nero non le ha certo portato fortuna. Nel 1969 fu la regina dell'Antoniano di Bologna e a soli quattro anni furoreggiò vincendo lo Zecchino d'oro con la canzone «Volevo un gatto nero», autentico successo, anche internazionale. Oggi quella bimba bionda che arrossiva davanti a Mago Zurlì torna agli onori della cronaca ma per una vicenda di tutt'altro tenore: l'ex piccola diva, Vincenza Pastorelli, 42 anni, è stata arrestata dai carabinieri a Lecce per una vicenda di sfruttamento della prostituzione. Insieme con lei è finito in manette Pasquale Trevisi, suo convivente, di 29 anni. Sono entrambi accusati di favoreggiamento e di sfruttamento della prostituzione e di spaccio di cocaina ed eroina.

twelve days (terzo e quarto giorno)

ho da fareeeee, ma ormai mi son flashata con questa carol di cui vi propino una seconda parte...andrebbe cantata fra natale e epifania ma e' ugualeeeee

On the third day of Christmas,
my true love sent to me
Three French hens,
Two turtle doves,
And a partridge in a pear tree.

On the fourth day of Christmas,
my true love sent to me
Four calling birds,
Three French hens,
Two turtle doves,
And a partridge in a pear tree.

martedì 18 dicembre 2007

statistica grisotto

dalla mail delle triennali, riporto:

AVVISO: La prova Pre-Test (recupero prova in itinere) si terrà il 10
gennaio 2008 ore 9.00 Aula 010 Centro Didattico di Viale Morgagni.

Per fare il test è necessaria l'ISCRIZIONE, troverete tutte le indicazioni
sul solito sito:
https://www.cspo.it:8484
--> Formazione
--> Materiale didattico
--> Iscrizione (Statistica Medica).
CHIUSURA ISCRIZIONI ore 17.00 del 8/01/2008.

saluti
Laura Grisotto

twelve days!!!! (si lo so che ne mancano meno a natale ma mi sono svegliata tardi....)

canzoncina che mi mette di buon umore, snocciolata un po' per volta:

On the first day of Christmas,
my true love sent to me
A partridge in a pear tree.


On the second day of Christmas,
my true love sent to me
Two turtle doves,
And a partridge in a pear tree.

domenica 16 dicembre 2007

metalib, ebrary e eprint

eh eh eh....mi ha colto il demone dei libri....ho scovato, ho scovato...mmmhhh....di tutto!!
dal nostro inutile e obsoleto sito della facolta' ho trovato un nuovo collegamento che riguarda la bibloteca biomedica.
a parte metalib che si usa normalmente come un catalogo opac, la biblioteca si e' associata a ebrary che e' un database molto fornito che permette di scaricare buona parte dei testi e degli articoli reperibili, stampandoseli comodamente da casa una volta collegati al proxy dell'universita' fornito dal csiaf (sto sfruttando la tanto attesa matricola).
non e' facile ripercorrere tutti i passaggi per spiegare come ho fatto ma mi sono iscritta e ho accesso a miriadi di testi molti di argomento medico (2700)
aver fatto gavetta passando ore e ore sui vecchi pc della biblioteca nazionale in gioventu'e' servito a qualcosa allora.
cerco di ripetere i link visitati per arrivarci:
http://www.sba.unifi.it/biblio/biomedica/biomedica.htm
http://www.med.unifi.it/segreteria/e_brary.rtf
www.sba.unifi.it
qui si trovano le istruzioni per impostare il proxy sul proprio browser
poi non so come mi sono ritrovata qui
http://site.ebrary.com/lib/firenze
che e' da dove si puo' creare un bookshelf per fare la ricerca e salvare, nonche' stampare.
lo so che non ho spiegato molto ma ora che ormai sono dentro non so come tornare indietro, so solo che si deve anche installare un plugin per gli ebook.
buono spulciamento!

eprint e' un sito che in teoria tutti i nostri docenti possono usare per farci avere le dispense, non capisco cosa ci voglia a usarlo....non li possiamo obbligare.

altro concerto a prao

firenze avvenimenti

Drama de Adan y Eva - Ensemble Laus Concentus Festival Zipoli
musiche : R. Ceruti, J. Garcìa de Zéspedes, J. K. Kerll, J. Orejòn y Aparicio, J. Pérez de Bocanegra, D. Zipoli

Uno spettacolo per le Reducciones gesuitiche. Ensemble Laus Concentus (voce recitante, canto, vihuela, arpa, chitarra spagnola, viola da gamba, percussioni).

Teatro Magnolfi Nuovo
via Gobetti, 79 , Prato , PO

data inizio: 16-12-2007
data fine: 16-12-2007
ora inizio : 21:00

sabato 15 dicembre 2007

concerto benjamin britten

Domenica 16 Dicembre, alle ore 21.00 nella Chiesa di San Salvatore al Monte, salirà sul palco l’Orchestra Galilei diretta dal Maestro Nicola Paszkowski, insieme al coro della Schola Cantorum “F.Landini” diretto a sua volta da Fabio Lombardo. L’orchestra, con il corno solista G.Corti ed il tenore S.Patterson, proporrà un programma interamente incentrato sulle musiche di Britten.


dovrebbe essere un concerto niente male ed e' gratis
la chiesa e' quella fra san miniato e quella villa ristorante albergo proprio davanti al piazzale michelangelo.
si salgono le scale e si arriva subito.

venerdì 14 dicembre 2007

a berlino... va bene

evvvvvvvvaiiiiiiiii!!!! fregata ancora una volta dalle spinte dell'entusiasmo, non ci posso credere....che palle cavolo, meno male che e' una citta' splendida e sono sicura che mi piacera' un sacco ma tempi e soldi per una vacanzina li vorrei scegliere io...
insomma, il mio gruppo preferito con cui canto ha avuto un ingaggio per dei concerti a berlino e mi stavo mangiando le mani perche' l'aereo costava troppo e avrei perso troppi soldi non lavorando in quel periodo etc etc insomma alla fine mi sono convinta che avrei dovuto staccare e godermi quell'occasione lo stesso e ho comprato di getto un biglietto con easyjet da pisa a 90 euro NON rimoborsabile ovviamente.
scopro oggi, anche grazie alle carenze di comunicazione via web (il direttore risponde sempre dopo i fochi...) che ci hanno anticipato le date alla settimana prima e io non posso assolutamente unirmi al gruppo per lavoro ed esami.
devo quindi fare una vacanza obbligatoria a berlino dal 29 luglio al 7 agosto e per giunta da sola se nessuno di loro si trattiene dopo i concerti, chi avesse suggerimenti su cosa fare e cosa vedere e' tutto ben accetto.

giovedì 13 dicembre 2007

arriviamo al midollo

cominciamo a farci un po' di regali di natale.
questo farCI e' in senso parecchio lato...
mi fa molta tenerezza sapere che molti bambini malati che vengono curati a firenze verranno spostati nella notte domani, spero che la citta' porti loro rispetto e si faccia delicatamente da parte per lasciar passare questo corteo trionfale di purezza.
questo pensiero mi collega a un'esperienza tragicomica che mi sono cercata negli anni scorsi.
sono sana, sto bene e ho una spinta dentro che mi dice di condividere tale e tanta salute, che te ne fai a tenertela tutta per te? vai, parto, come mi succede spesso, e affronto le mie paure piu' oscure poggiando sulle forti radici della motivazione.
vado a donare il midollo.
si fa per dire purtroppo....
mi informo, prendo appuntamento e scendo giu' alla piastra, al laboratorio di immunogenetica, dove il dott rombola', che e' la parte comica del tragico: brizzolato, pettinato con le lumache, lampadato, naso rifatto malino (scusi doc ma si vede) maniche del camice arrotolate, un certo fare mellifluo, occhio per l'abbigliamento, spiega a un gruppetto di volontari come si esegue la tipizzazione hla, quante fasi ci possono essere, fino alla fortunata coincidenza della perfetta compatibilita' che porta il donatore al prelievo vero e proprio di midollo osseo dalle ossa iliache, prima era piu' dallo sterno e ora stanno addirittura portando avanti l'estrazione di cellule staminali prodotte iniettando un fattore di accrescimento, estraendo credo di ricordare, linfociti e reinfondendo il sangue al donatore stesso portando il dolore e il rischio per il donatore vicino allo zero. non mi allargo di piu' in spiegazioni che ricordo poco tante volte il bani intercettasse questo post e ne volesse fare materia d'esame...
insomma ascolto avida, riempio il modulo e chiacchiero con uno o due dei volontari in attesa del loro primo prelievo da tipizzare, come me.
s:"uff, speriamo sia bravo a beccare la vena, hanno sempre problemi a trovarla.."
v: "ah, non ti si trovano le vene? mi sa che non ne fai di nulla sai?"
s:"...e perche'? non dono il sangue perche' non me le trovano, sono qui per questo!"
torna il doc e chiama il volontario con cui ho parlato.
il volontario ha finito, saluta e va via.
il doc avvicina me come se dovesse darmi una notizia funerea e quatto quatto mi porta nello stanzino dei prelievi.
dott r:"ma a lei non si trovano le vene?...ma non sa che e' una delle motivazioni primarie per cui si viene esclusi dalla possibilita' di entrare nel registro dei donatori?!"
s:"no, non lo so, infatti sono qui e nel questionario/modulo che abbiamo compilato non c'era scritto niente del genere fra le cause di esclusione, lo avevo anche chiesto alla persona con cui ho preso appuntamento e mi ha detto di parlare con lei"
.....insomma, mi butta fuori, sempre molto gentilmente, ma avrei giurato di poter scorgere un'aria vagamente schifata nei suoi occhi....
non finisce qui.
sondo il territorio con i miei amici e ne convinco due, ne porto una per volta, a distanza di sei mesi o un anno, nel frattempo faccio esercizi alle macchine in palestra per vedere di far affiorare qualche venuzza nascosta nei meandri della ciccia....
ne accompagno una, donatrice di sangue, vene a volonta', blu, lunghe, larghe, appena dentro la fascia per pressione e peso pero', il doc trascende raccontandoci dei tempi in cui correva su strada fino a fiesole con quelli dell'accademia mentre studiava medicina (un medico della vaselina, direbbe mio padre, delicato gergo goliardico di un tempo). la tipizzano, tutti allegri e contenti, me compresa mi affaccio dal rombola', che ha fatto una faccetta tipo "io questa qui l'ho gia' vista" e tiro su le maniche, parlando del piu' e del meno, una nostra amica, sa, lavora in una ditta che vende pezzetti di dna a laboratori come il vostro etc etc, mi faccio guardare, non mi sfiora nemmeno, da lontano scuote la testa mentre finisce con la provetta della mia amica.
r:"lasci perdere, faccia qualcos'altro, se non si trovano bene subito non si puo' zazzicare per cercarle, dobbiamo proteggere la salute dei donatori, non puo' rischiare"
con la seconda amica le scenette sono state simili e il risultato lo stesso.
almeno ci siamo fatti due risate...
sgrunt, doppio sgrunt, e mi sono sorbita anche un commento stizzito sulla giacca da moto che portava la mia amica e quella simile che portavo io, non gli dobbiamo esser risultate troppo femminili (o era invidia?) motivo in piu' per escludermi dal registro......

insomma nel raccontarvi le mie disavventure vi invito a prendere appuntamento alla piastra, lab di immunogenetica, 0554279519 0554279522, se non altro vi fate due risate.
gli sfotto' al doc me li permetto perche'mi ha preso in giro per le mie vene e io mi sono impermalita, ma la professionalita' sono sicura che e' irreprensibile.
col culo che mi ritrovo a marzo mi tocca a iniziare tirocinio proprio li'....

le cose cambiano nel tempo, la ricerca va avanti e l'aiuto che rischiamo di poter dare a un perfetto estraneo e' VITALE, e' con i grandi numeri che ci sono maggiori possibilita' di trovare chi e' compatibile con un malato ....forza, buttatevi.
hanno ridotto l'eta' dei donatori di midollo fra i 18 e i 35, dovete pesare piu' di 50 kg, telefonate telefonate telefonate!!

nr matricola

ah, altra cosina, so che mi odiera', magari non andate in massa ché e' una persona molto cortese e calma, ma l'omino dell'informastudenti mi ha dato il numero di matricola!! sembra quindi che ci siano, o almeno una parte.
provate a chiedere, con un documento per avere anche una password provvisoria.
(questa informazione non e' affatto stata avallata dal fornitore...)

tutor, chi e' costui?

accidenti, sono gia' al 50° post, chi lo avrebbe mai detto...

oggi pomeriggio con altri tecnici di laboratorio siamo rimasti a parlare un attimo alla fine dell'esercitazione di chimica con il giachetti e ho scoperto in quel mentre che a) abbiamo un TUTOR e non sapevo che fosse la coordinatrice del corso di laurea b) dobbiamo compilare delle schede di valutazione sui professori dei corsi integrati che verranno consegnate in forma anonima (tanto siamo in 12...)alla presidente del corso di laurea (chi ce le da', quando ce le da' e quando le ritira per consegnarle?)
qualcuno di voi ha chiarezza sulla figura del tutor e mi puo' illuminare? che deve fare, che puo' fare, cosa le possiamo chiedere di fare, che problemi puo' e deve risolvere? sono molto curiosa su tutto questo perche' alla mia prima girata universitaria non esisteva niente di tutto cio' ed eravamo centinaia ma soprattutto perche' ci sono una miriade di cose organizzative che suppongo e spero possano essere risolte da lei e mi sorprende che non siano neanche prese in considerazione.
aspetto con ansia le vostre risposte.

e via verso nuove avventure....

stamani mi sono imbestialita con tutto il cucuzzaro filo-microsoft e ho definitivamente deciso di
1)buttare via norton internet security/antivirus con ben 46 giorni di abbonamento ancora valido: basta 'sto divorzio e' definitivo! mi pianta tutto, e' lento, non funziona mai completamente, chiede sempre attenzione, non si capisce mai che problema ha, decide da solo per impostazioni del firewall su cui sono stata chiarissima....
oggi mi ha bloccato entrambi i browser, ne' firefox ne' explorer riuscivano a connettersi perche' lui, norton , era confuso fra il wireless dell'universita' e l'adsl di casa (cosa c'entra???)e ha deciso che le impostazioni di accesso a internet erano pericolose, ma skype e emule funzionavano benissimo....
2) eliminare completamente microsoft office, ora unico pacchetto office e' open office: anche MO l'ho volato dalla finestra perche' e' farraginoso da morire, non accetta di essere la versione del 2000 e si fa venire le crisi di incompatibilita' con xp che e' del 2006, o le crisi se le fa venire xp, non ho indagato.
3) installare avast con keygen crackata che mi sa che li' per li' me l'ha accettata ma non e' tanto convinto, per ora sta facendo il suo scan...zitti zitti non lo disturbiamo....
oh, ora la strada verso l'open source comincia a spianarsi.
stendo i panni e vado a letto, notte.

lunedì 10 dicembre 2007

progetto di comunita'

festeggio l'indicizzazione da parte di google del blog di un mio amico, facendogli sana pubblicita':
http://progettodicomunita.blogspot.com/
se e' matto? si certo, con la gente normale, le cose normali, si va poco avanti nella vita, ci si incista.
no,in realta' e' il classico bravo ragazzo, perfettino, capace, educato, intelligente: veramente ma veramente noioso....
che sono matta anch'io ormai lo sapete, mi presento da sola, sempre contro corrente e con idee che faccio fatica a far condividere.
io e simone siamo completamente diversi per un milione di cose della vita, non andiamo d'accordo praticamente su nulla, ma quando poche cose, quelle forti, ti legano in modo imperscrutabile ti danno motivo di gettare basi solide su idee e progetti che prendono forma da se' e che si fanno piu' grandi della somma delle parti, come le fiamme di due candele che si toccano.
qui, nel suo blog e nella sua spinta, c'e' una fiamma.
ogni persona ne ha una, qualcuno magari vuole provare ad avvicinare la propria?

venerdì 7 dicembre 2007

ci piacciamo day, banchini

mi aggiornano che per chi fosse interessato a ricevere maggiori informazioni e a comprare il libro "ci piacciamo":

Ecco dove saranno i banchetti e le iniziative del 15 dicembre.
Altri aggiornamenti saranno disponibili sul blog
http://cipiacciamoday.blogspot.com/

FIRENZE: banchetto presso il convegno “GAY, LESBICHE TRANS nella gestione dei conflitti e degli affetti” al Saloncino del Consiglio Comunale di Firenze, (III piano), Palazzo Vecchio, piazza Signoria, dalle ore 10
Ireos, Agedo, Famiglie Arcobaleno
Info: www.ireos.org
FIRENZE: banchetto a IREOS, via de’Serragli 3, dalle 19,00 con aperitivo e festa
ArciLesbica Firenze, Ireos
Info: www.arcilesbica.it/firenze

slide genetica su medwiki

udite udite, dopo un po' di lamentela frignosa, di cui mi pento ma e' perioduccio, sopportatemi, e' arrivato all'improvviso il prof sul suo cavallo di...boh, spero titanio,alluminio? non so comunque mi ha parcheggiato praticamente in collo e ha risolto in un minuto di farmi inviare e far pubblicare a medwiki le famose 5 lezioni di genetica quindi SONO DISPONIBILI SU MEDWIKI, buono studio.
ah,mancando per ora la categoria "triennali" e avendo cassato la categoria TLB che un tempo c'era, mi sono spacciata da ostrica, quindi, cercate sotto i file di ostetricia.

felinomani 2


I gatto-bar di Tokioda Gattivity

I giapponesi, as usual, ci mettono in crisi con il loro pragmatismo tra lo zen e lo schizzato. Non puoi tenere un gatto in casa? I mici randagi ti rifuggono - furbamente? Adori le palle di pelo agili e baffute più di ogni altra creatura semovente? Beh, a Tokio puoi andare in un caffé felino.

Qua il dilemma etico è corposo. E' lecito far 'lavorare' dei gatti in un bar? Di razza molto selezionata poi! La manipolazione a pagamento non è antietologica? Bisognerebbe vedere le regole d'uso e avere una corretta vigilanza sul rispetto dei momenti di riposo di ogni micio? E poi un buon turnover dei lavoranti a quattro zampe, che permetta loro di rinfrancarsi dalle mani a pagamento?

Le risposte le elaboreremo nel tempo, per ora buttiamo qui la notizia, con un po' d'invidia per questi frequentatori di locali a tuttogatto..........

Il Calico è uno degli almeno tre caffè aperti a Tokyo quest'anno nei quali i clienti possono giocare con i gatti mentre degustano la loro tazza di the. "I gatti randagi scappano quando cerco di accarezzarli. Qui è fantastico poterlo fare", racconta Hamanaka che non può tenere animali a casa. Ogni volta che va al caffè scatta circa 200 foto per il suo blog. Takafumi Fukui, il trentaquattrenne proprietario amante dei gatti da molto tempo, ha lasciato il suo lavoro presso una società di giochi televisivi e ha aperto il caffè in marzo. Da Calico i clienti pagano sette dollari all'ora per stare in una grande stanza dove girano 14 gatti ben puliti e spazzolati. Dopo essersi lavati le mani accuratamente i clienti possono giocare con i felini, leggere fumetti o semplicemente rilassarsi. Il caffè ha circa 70 visitatori al giorno in settimana e 150 nel weekend."Voglio che tutti si dimentichino del loro lavoro e si rilassino", spiega Fukui, aggiungendo che la maggior parte dei clienti sono donne che lavorano e bambini, e che il 70% del totale non possiede gatti per allergie o regolamenti abitativi.

mercoledì 5 dicembre 2007

care ostriche,

sono contenta che il nome che la mia mente travisa sia diventato abbastanza di moda, spero solo pero' che non contenga il germe del significato che le vostre colleghe professioniste rispecchiano un po' (sono spesso chiuse alla collaborazione e difficilmente fanno entrare nel loro territorio).
fiduciosa in un futuro di brillanti collaborazioni interdisciplinari con le giovani future professioniste, certa che i costanti approfondimenti delle conoscenze parallele al lato medicale di gravidanza e puerperio vi conducano ad ampliare le possibilita' della vostra professione e del concetto di benessere in gravidanza, vi butto li' una nient'affatto velata proposta di futura collaborazione, magari conoscendoci meglio nel tempo, per organizzare i corsi preparto.
ho finito domenica 2 il mio corso di specializzazione di "musicoterapia per gestanti e primissima infanzia" e ne sono uscita con moltissime idee ben confuse ma con la certezza che si puo' e si deve fare tanto, tantissimo, per poter far entrare la musica e il sonoro nella coscienza della coppia parentale affinche' il feto, la madre e la coppia stessa possano trarne immensi benefici che si protraggono nel tempo. inoltre amo l'idea del riportarsi quanto piu' possibile verso il parto naturale e il riappropriarsi, quando la salute lo permette, dell'animalita' e della presa di decisioni della partoriente, cosa che mette in risalto anche la professionalita' di una buona ostetrica. niente a che fare con idee new age, sia chiaro. nei miei interessi c'e' un pezzettino di cuore riservato ai futuri padri che rivelano spesso dolcissime sorprese, vanno messi un po' piu' in risalto!
vi lancio qui per ora solo una listina di libri, non legati alla musicoterapia, che mi sono piaciuti e serviti, anche se so che siete iperimpegnate con lo studio, mi fa piacere diffonderli.
gli autori sono medici e/o psicologi:
primo su tutti
frederick leboyer - "per una nascita senza violenza"-il parto dal punto di vista del bambino- tascabili bompiani
stesso autore i dvd "nascere e shantala" e "il rito della nascita" ediz. red
alfred a. tomatis - "dalla comunicazione intrauterina al linguaggio umano", per voi meglio "la notte uterina" se lo riuscite a trovare, io non ce l'ho :O(
p.manfredi e a.imbasciati- "il feto ci ascolta... e impara" ed. borla
michel odent -"ecologia della nascita"-una via antica e nuova al parto naturale ed.red
david chamberlain -"i bambini ricordano la nascita" ed. bonomi

ovviamente non sono bibbie e tutto e' discutibile ma spero vi tornino utili prima o poi.
saluti.

prime riflessioni post seminario

intanto ne va fatto un altro perche' purtroppo e per fortuna eravamo pochini (ma groupies!)
guardavo il prof mentre spiegava e me lo visualizzavo con il caschetto biondo della cecchi o il ciuffetto traslato del taddei....mmhhh...mi sa che per biochimica 'sta cosa non si puo' fare.
oddio, si puo' mettere mari e monti di spiegazioni ed esercizi sul sito del corso, come ha fatto il giachetti, brav'uomo, ma l'interattivita' con le formule biochimiche? e le spiegazioni di quelle centinaia di parole con 347 sillabe ciascuna?....la vedo dura.
si potrebbe provare, per esempio: non ho capito nulla dal 31 ottobre a domani compresi, qualcuno me lo rispiega?
puo' darsi che i piu' dotati di voi siano in grado di fare una spiegazione con i fiocchi, per argomenti, ma tanto vale trovarsi di persona in gruppo di studio forse.

domenica 2 dicembre 2007

regalare pensieri

sono cinica.
sono scettica,sono critica, pratica, sono senza tanti filtri,diretta, controllata, abbastanza allergica alle cose tipo scout e alle traduzioni.
non proprio diplomatica e la forma non la so rispettare.
sara' stato quello squarcio, alla mia sinistra, in una nuvola enorme grigissima che lasciava schiantare il sole sulla faccia del mare, calmo e bluissimo, come un ceffone ben piazzato.
sara' stata la sorpresa di quell'alternanza, alla mia destra, di luce sfacciata, calda, sulla veloce sequenza palma-palma-pino marittimo-arancio-buganvillea- paesino coloratissimo arroccato-palma-pino marittimo-pitosfero-olenandro-palma-stazione.
forse e' stata la semplice tempesta neurobiochimica dei giorni dell'ovulazione.
non piango molto.
sono atlante, volente o nolente, che regge il suo e l'altrui mondo sulle spalle.
e' difficile piangere a singhiozzi con una allegra famigliola accanto che sghignazza in cingalese fitto fitto.
oggi e' successo che avrei voluto piangere a singhiozzi e trattenerli sul treno non e' stato facile.
una persona che ho visto in tutto tre volte e con cui ho condiviso un'esperienza che oggi e' volta al suo termine, mi ha regalato, ci ha regalato, un fogliolino, arrotolato con un pezzetto di decorazione rossa chiuso da una renna, rossa, attaccata a una piccola molletta di legno.
vorrei solo scriverlo per entrarci dentro ed esorcizzarlo e facendolo, vi regalo questo pensiero che e' stato regalato a me.
lo condivido con voi sapendo che per ognuno avra' qualcosa da dire.

gli incontri della vita
le persone vengono nella tua vita per una ragione,
per una stagione o per tutta la vita.

quando saprai perche', saprai cosa fare con quella persona.

quando qualcuno e' nella tua vita per una ragione, di solito e'
per soddisfare un bisogno che hai espresso.
sono venuti per assisterti attraverso una difficolta', per darti consigli e supporto.
per aiutarti fisicamente, emotivamente o spiritualmente.
possono sembrare come un dono del cielo e lo sono.
loro sono li' per il motivo per cui tu hai bisogno che ci siano.
quindi, senza nessuno sbaglio da parte tua o in un momento meno opportuno,
questa persona dira' o fara' qualcosa per portare la relazione a un fine.
qualche volta loro muoiono.
qualche volta se ne vanno.
qualche volta si comportano male e ti costringono a prendere una decisione.
cio' che dobbiamo capire e' che il nostro bisogno e' stato soddisfatto,
il nostro desiderio realizzato, il loro lavoro finito.
la tua preghiera ha avuto una risposta e ora e' il momento di andare avanti.

alcune persone vengono nella nostra vita per una stagione, perche' e' arrivato il tuo momento di condividere, crescere e imparare.
loro ti portano una esperienza di pace o ti fanno ridere.
possono insegnarti qualcosa che non hai mai fatto.
di solito ti danno un'incredibile quantita'di gioia.
credici, e' vero.
ma solo per una stagione!

le relazioni che durano tutta la vita ti insegnano lezioni che durano tutta la vita, cose che devi costruire al fine di avere delle solide fondamenta emotive.
il tuo lavoro e' accettare la lezione, amare la persona e usare cio' che hai imparato in tutte le altre relazioni e aree della tua vita.
si dice che l'amore e' cieco
ma l'amicizia e' chiaroveggente.

grazie per essere una parte della mia vita,
che sia per una ragione,
una stagione
o tutta la vita.